PLAM Creative Studio

P

L

A

M

Make Together

Brand identity – Graphic – Consultancy – Photography

COMMITTENTE
Basso Profilo aps

ANNO
2023

LUOGO
Ferrara

⇒  www.maketogether.
     consoriowunderkammer.org

⇒  @maketogetherferrara

Progettazione dell’identità grafica del progetto triennale “Make Together, un playground di opportunità a Ferrara: lavoro, formazione e autoimprenditoria”.
Plam ha curato la brand identity del progetto triennale Make Together, finanziato dal Comune di Ferrara e dalla Regione Emilia- Romagna.

Make Together vede i tre hub creativi della città di Ferrara, Consorzio Factory Grisù, Consorzio Wunderkammer e Laboratorio Aperto Ferrara, insieme a Cooperativa il Raggio Verde e Basso Profilo, uniti nella creazione di una rete tra imprese, associazioni e pubbliche amministrazioni.

Tramite un processo di co-progettazione è stata realizzata l’identità grafica dell’intero progetto, guidando il team di comunicazione e i relativi partner nella traduzione visiva del concetto di “playground cittadino”.

L’obiettivo del progetto Make Together è di offrire, in modo innovativo, opportunità formative e di lavoro per i giovani. Creare un “playground” che faccia vivere un’esperienza diversa rispetto alla tradizionale ricerca lavoro: i partecipanti possono confrontarsi attivamente, mettersi in gioco, allenarsi e costruire il proprio futuro tra incontri ed esperienze condivise insieme alla comunità di Make Together.
Quattro sono le tematiche affrontate durante gli incontri: professioni umanistiche, un-design, new media e innovazione sostenibile. Gli appuntamenti si snodano tra talk, workshop, exhibition e incontri di matching/recruiting in un programma di date, lungo i 3 anni di progetto.

Il concept grafico
Il concept grafico nasce dall’esigenza di comunicare il playground cittadino promosso dal progetto. E’ stato riprodotto graficamente un playground stilizzato, visto dall’alto, ispirato a degli spazi solitamente dedicati al tempo libero (piazze, teatri, portici), dando vita ad un campo astratto in cui la comunità potesse interagire.
Le palline rappresentano le persone, che si muovono sopra le linee geometriche senza un’effettiva restrizione. Le parole corrono nel campo, definendo le aree di gioco.

Le quattro tematiche affrontate dal progetto sono state stilizzate tramite la creazione di un linguaggio simbolico. Il cerchio rappresenta l’innovazione, l’asterisco l’un-design, la stella i new-media e la clessidra le professioni umanistiche.

I tre abbinamenti cromatici rispecchiano i tre hub della città, nonché sedi ospitanti degli eventi, creando un codice colore all’interno del programma, un’identificazione agevolata della sede in cui l’attività avrà luogo. Ogni sede è stata infatti caratterizzata cromaticamente nei suoi output grafici stampati: poster, stendardi, flyer.

Grazie al linguaggio simbolico e cromatico, è stato possibile realizzare un public program tabellare e sintetico, diffuso tramite i flyer stampati, e una comunicazione social diretta e coordinata.

Il logotipo “Make Together”
Il logotipo realizzato per “make together” è il risultato di un processo di trasformazione. Il monogramma (mt), si evolve in un pittogramma, risultato dell’intersezione tra le due lettere.

Linee rette e curve, come nel resto della grafica, si uniscono in forme ludiche e amichevoli. Poster, flyer, e media comunicano tra loro trasmettendo una sensazione di accoglienza. Tutte le informazioni sono sintetizzate nelle cartoline o riportate nella brochure informativa e nella landing page, dove date, appuntamenti, idee, presentazioni e foto si organizzano in modo dinamico e colorato per renderne facile e immediata la consultazione.

Dispositivo per A.L.B.E.R.I.

Comunication – Visual design – Consultancy

COMMITTENTE
Politecnico di Milano

ANNO
2022 e 2023

LUOGO
Ferrara

COLLAB
European Union Next Generation, Air Break Ferrara, Laboratorio Aperto Ferrara, Comune di Ferrara

⇒ www.airbreakferrara.it

A.L.B.E.R.I. è un Archivio Libero di Bellissimi Esemplari, Ricordi ed Immagini. Il progetto ideato dall’Associazione Il Turco Ferrara, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna vuole raccogliere in un Archivio Online tutti i ricordi dei cittadini di Ferrara legati al monumentale Cedro del Libano di Parco Massari. Un insieme, in continuo divenire, di immagini, video e storie sulla vita dell’albero e del parco raccontati attraverso gli occhi di chi il parco lo ha vissuto e lo vive ancora oggi.

In occasione di Interno Verde 2023 ci è stato chiesto di creare un tramite fisico con cui accedere all’archivio digitale. Un “dispositivo” dotato di QR code, che fungesse da finestra su tutti i ricordi raccolti all’interno dell’archivio e che permettesse di caricarne di nuovi.

Il “dispositivo” progettato per A.LB.E.R.I. è una struttura vivente che esplicita il rapporto tra albero, archivio ed emozione. Le radici sono le fondamenta di una pianta ma anche sinonimo di origine, memoria e ricordo. Metaforicamente, anche le radici di una persona, il legame con il territorio. Un sentimento di appartenenza alla comunità.
Il dispositivo evidenzia l’importanza degli alberi monumentali, fonte di ricordi e radici culturali creando un ponte virtuale tra albero e memoria, fornendo l’accesso all’archivio di emozioni online. Una fusione di materia artificiale (la struttura archivistica) e naturale (le memorie e le emozioni) che si legheranno insieme formando un oggetto nuovo, un ponte di connessione tra memoria e natura, un simbolo di simbiosi tra ecosistema naturale ed emotività umana.
Il “dispositivo” di A.L.B.E.R.I. interagisce con l’ambiente e diventa un elemento vivo che fa parte dell’ecosistema del Parco. L’elemento informativo della targa con il QR code è fissato al culmine di una struttura metallica a gabbia riempita di ghiaia drenante. Le piante vengono ancorate alla struttura che permette loro un facile radicamento e impedisce il ristagno dell’acqua piovana. Il verde del “dispositivo” si fonde con il manto erboso ai piedi del monumentale Cedro del Libano.

Le varietà di piante scelte, della famiglia “sedum”, sono a lento accrescimento, non richiedono manutenzione e non interferiscono con le esigenze dell’albero, bensì assorbono in maniera naturale gli inquinanti presenti nell’aria. Il “dispositivo” diventa quindi, sì il punto d’accesso all’archivio online, ma anche un elemento giocoso e visivamente accattivante che promuove il progetto e incentiva la tutela degli alberi monumentali del parco Massari.