PLAM Studio

P

L

A

M

Silentes Loquimur

Photography

COMMITTENTE
Research

ANNO
2019

LUOGO
Pian Cansiglio, Tambre

Il territorio carsico ed istriano è caratterizzato da voragini rocciose a forma di imbuto rovesciato formatesi attraverso l’erosione dell’acqua, dette “doline”. Durante la Seconda Guerra Mondiale queste doline furono utilizzate per eliminare corpi caduti durante gli scontri tra nazi-fascisti e partigiani. Quelli ritrovati furono principalmente cadaveri di vittime di esecuzioni decise da processi sommari. I condannati venivano allineati sull’orlo della voragine, legati fra loro e fucilati. I corpi colpiti ruzzolavano all’interno dell’inghiottitoio trascinando con sé l’intero gruppo, spesso ancora in vita. Il focus del progetto è la ricerca portata avanti negli anni ’90 da Giuseppe Cavini riguardante la foiba denominata “Bus de la Lum”, Bosco del Cansiglio, Tambre (BL). La sua necessità di indagare una verità storica nonostante il tempo trascorso. Una verità storica che spesso è elusiva, negata, dolorosa e personale ma che non cessa mai di essere presente.

Il progetto è interamente scattato sviluppato e stampato con metodi di fotografia analogica. Silentes Loquimur è raccolto in un cofanetto pronto per l’esposizione, progettato per essere una mostra pret-a-porter.